Trentola-Ducenta

 

Correva l’anno 2005 quando l’organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) fissò la giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada alla terza domenica di novembre di ogni anno. Un’azione che valse come riconoscenza per un dramma che si consuma, giorno dopo giorno, sulle strade di tutto il mondo e che ha dato possibilità alle associazioni di settore di ricordare i cari scomparsi e di portare avanti battaglie di natura sia sociale che civile.

Un evento che coincide con l’espletamento della giornata mondiale dei poveri, istituita da Papa Francesco nel 2017 “per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla povertà e incoraggiare le persone a prendere misure concrete per aiutare coloro che sono meno fortunati”.

Lo scorso 19 novembre, l’associazione mamme coraggio e vittime della strada Odv e l’associazione “Insieme per Fabrizio” sono state presenti a Roma in occasione della giornata nazionale nel ricordo delle vittime della strada.

All’Angelus di Papa Francesco erano presenti: Elena Ronzullo, madre della vittima Luigi Ciaramella e presidente “Amcvs Odv”; Rosa Di Bernardo, madre della vittima Mario Grieco e vice presidente “Amcvs Odv”; Cinzia Desiati, madre della vittima Fabrizio Di Bitetto e presidente associazione “Insieme per Fabrizio”; Sabrina Tomizioli, madre della vittima Mattia Caci, Flora Spanò, madre della vittima Antonio Parisi; Biagio Ciaramella, vicepresidente delle associazioni partecipanti, ed Angelo Caci, responsabile Veneto per conto delle associazioni partecipanti, in qualità organizzatori della trasferta nella capitale per le associazioni, col patrocinio del presidente dell’associazione unitaria familiari e vittime della strada Odv, Alberto Pallotti (pochi giorni prima presente in audizione alla IX Commissione trasporti della Camera dei Deputati).

Riguardo alla concomitanza degli eventi, si sono pronunciati il presidente dell’associazione unitaria familiari e vittime della strada Odv, Alberto Pallotti, e la presidente dell’associazione mamme coraggio e vittime della strada Odv, Elena Ronzullo, che hanno promosso un sondaggio incentrato sullo spazio da concedere alle due manifestazioni:

“Ci chiediamo se non sia consigliabile spostare la data della giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada - affermano all’unisono i due leader associativi -. E’ per tale motivo che stiamo proponendo un sondaggio pubblicato su google moduli per il quale chiediamo la partecipazione dei cittadini italiani.

La nostra domanda è semplice e diretta: sarebbe opportuno fissare la giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada alla terza domenica di giugno, terza domenica di settembre o terza domenica di ottobre? L’identità dei votanti resta anonima ed a fine gennaio 2024 pubblicheremo ufficialmente le statistiche. Il responso sarà sottoposto alle istituzioni competenti”.