La lotta contro la violenza sulle donne non va praticata il solo 25 novembre o l’8 marzo o sull’onda delle emozioni legate a fattacci di cronaca, ma deve essere una battaglia permanente che si sviluppa ogni giorno in tanti aspetti, anche simbolici, ma di forte impatto educativo, di sensibilizzazione, di denuncia. Una di queste possibili battaglie è la campagna di “sensibilizzazione sociale, virale e gratuita” del “posto occupato” (come riportato sul sito internet dedicato): riservare un posto alle donne che non potranno mai utilizzarlo in quanto vittime di femminicidio. Quindi, un’azione concreta dedicata alle donne vittime di violenza, ma anche una denuncia per non dimenticare e sollecitare l’impegno per abbattere una società patriarcale e maschilista.
La CGIL di Benevento chiede ai Sindaci della provincia di adoperarsi per dedicare un posto vuoto nelle aule dei Consigli comunali, contrassegnandolo con l’apposita locandina, considerandolo per sempre occupato appartenendo alle tante donne che non hanno più voce, perché vittime di violenza.
Violenza donne. Cgil Benevento: i sindaci dedichino un posto vuoto in consiglio
L'appello del sindacato di Benevento
Redazione Ottopagine