La questione carceri in Campania tiene banco, dopo l'ultimo, spinoso caso verificatosi a Poggioreale con la morta di un 32 enne in circostanze da approfondire. Ma in generale la situazione è esplosiva e occorrerebbero correttivi come spiega il Garante dei Detenuti Samuele Ciambriello, che segnala casi limite come quello di una persona detenuta da un anno per via di un'estorsione di soli quattro euro: “Kelvin Egubor, è da un anno a Poggioreale, condannato in primo grado a cinque anni per un'estorsione da quattro euro. E' un senza fissa dimora che all'esterno di una parrocchia chiese due euro ad una persona che aveva appena parcheggiato: fu denunciato. La seconda volta la stessa persona ha segnalato che oltre a chiedere due euro gli aveva detto che qualora non gli avesse dato la moneta gli avrebbe rotto il tergicristallo. Per questi quattro euro la persona è in carcere da un anno: mi auguro che possa andare in comunità. Ma la domanda è: si può andare in carcere in questo modo? Così i carceri diventano discariche di comunità in uno Stato che si fa forte con i deboli e deboli con i forti”.
Ciambriello: "In carcere da un anno per un'estorsione di 4 euro. E' possibile?"
La segnalazione del Garante per i diritti dei detenuti: "Così carcere diventa discarica sociale"
Cristiano Vella