Avellino

Intensità e ricerca dei giusti meccanismi di squadra. Si lavora ad alti ritmi, in casa Sidigas Avellino, per determinare basi solide in attacco e in difesa. Nella seduta pomeridiana, al PalaDelMauro, dopo il riscaldamento e una breve fase di tiro, i biancoverdi hanno lavorato subito su un "cinque contro cinque" sotto gli occhi attenti di coach Pino Sacripanti e degli assistenti Massimiliano Oldoini e Gianluca De Gennaro, pronti ai lati della metà campo a suggerire accorgimenti tattici. Lavoro a tutto campo per i due quintetti con possibilità di osservare, per lo staff tecnico, quanto funziona e su cosa lavorare dopo tredici giorni di allenamento.

Con gli ingressi graduali in squadra, completati dagli arrivi di James Nunnally e Riccardo Cervi in avvio di settimana, l'intensità è cresciuta notevolmente, garantendo un lavoro più proficuo per quello che sarà il secondo torneo pre-stagionale. Sabato e domenica, infatti, la Sidigas sarà al PalaMangano di Scafati per prendere parte al Memorial "Carlo Longobardi" in cui sfiderà in semifinale (sabato sera alle 20:30) i padroni di casa della Givova, formazione di Serie A2. Saranno i primi veri test amichevole del pre-campionato, in un torneo che vedrà, nell'altra semifinale, il confronto tra Enel Brindisi e Betaland Capo d'Orlando. Sarà quindi un percorso graduale nella due giorni vesuviana per i lupi che, domenica, affronteranno sicuramente una squadra di massima serie.

Solo con l'ingresso delle ultime due pedine, ovvero di Janis Blums - impegnato all'EuroBasket con la sua Lettonia, qualificata alla fase finale di Lille - e di Maarten Leunen, per la cui ufficialità sono in via di definizione alcuni dettagli burocratici, coach Sacripanti avrà davvero a disposizione l'intero roster della prossima stagione, ma questa sarà comunque la settimana del cambio di passo nella preparazione con la ricerca di solidità e di conoscenza ben definita tra le componenti della squadra. Queste sedute di allenamento regaleranno le fondamenta su cui costruire il nuovo corso tecnico che partirà ufficialmente il prossimo 4 ottobre, data d'esordio in campionato contro Pesaro.

A tre settimane dallo start ufficiale, c'è grande attenzione e disponibilità riscontrata in tutti i cestisti e una delle note liete è l'ottimo apporto per intensità su entrambi i lati del campo del duo avellinese composto da Mattia Norcino e Salvatore Parlato. Sin dal primo giorno, hanno prima sopperito, per ritmi e giochi, alle defezioni del roster negli allenamenti e nei test amichevole, per poi essere abili a completare i quintetti nella seconda settimana di lavoro al PalaDelMauro. La scelta di affidare il ruolo di undicesimo e dodicesimo uomo nelle rotazioni ai due cestisti avellinesi si rivela giusta e azzeccata. Esempio è sia il buon gioco - in attacco e in difesa - tra Norcino e Taurean Green in cabina di regia che il lavoro svolto da Parlato negli altri spot. E' davvero presto per tanti aspetti, ma Avellino è al lavoro sul parquet del PalaDelMauro per non lasciare nulla al caso.

Carmine Quaglia