“Abbiamo apprezzato l’accensione delle luci dirette a valorizzare il nostro patrimonio, sinceramente riteniamo che, tale progetto, possa rendere giustizia ad un segmento della storia beneventana”. Così il presidente del Comitato di Quartiere Centro Storico di Benevento, Luigi Marino che rimarca: “volevamo, quindi, darne atto al Comune, pubblicamente. Tra tante attività nate e realizzate tra le giuste polemiche, infatti, almeno una era andata a buon fine (si dovrebbe, in verità, ricercare una soluzione per armonizzare la preesistente e necessaria “palettatura” a protezione dei pedoni con i nuovi corpi illuminanti).
È vero, si potrebbe dire che, il Comune, potrebbe impegnarsi di più anche su altri progetti, meditarli e, mera illusione, confrontarsi con i cittadini (ad eccezione della riunione prodromica al PUC, infatti, non ci risultano altre consultazioni)”.
Dopo l'elogio al Comune il Comitato del Centro Storico riaccende però le 'luci' sui varchi di ingresso alla buffer zone: “apprendiamo che non saranno attivati, prima di aver risolto il problema parcheggi fuori il quartiere, per non ledere il commercio.
Quindi, i varchi che sono presenti in tutte le Città ove vi è una ZTL, che decongestionerebbero la viabilità delle strade del Centro Storico, che eviterebbero l’arrivo, in autovettura, di persone alterate (in quasi tutti i casi di cronaca, infatti, gli aggressori hanno raggiunto il Centro in automobile), che questo Comitato chiede da anni (e sui quali non vi è mai stata risposta “ufficiale” del Comune) non si attivano per non ledere il commercio! Sic! A questo punto, siamo basiti” tuona l'avvocato Marino.
“Nella ZTL, anche in assenza di varchi, dovrebbero poter transitare solo le persone autorizzate. Invece, da quanto appreso, si tollera e quasi giustifica la presenza di autovetture non autorizzate che, nella prospettazione avanzata dal Comune, siano quelle dei fruitori delle attività commerciali.
È sufficiente fare un giro alle spalle della Prefettura, a Via Umberto I, a Piazza Arechi II, a Piazza Piano di Corte, a Largo Beniamino Feoli, nella zona retrostante la Basilica di San Bartolomeo, per rinvenire autovetture prive di permessi di sosta e di transito beatamente parcheggiate, nell’indifferenza generale”.
Per questo motivo, il Comitato “esorta il Comune di Benevento ad “illuminare” la sua azione amministrativa come fatto con il PICS “La Città Medioevale” e ad attivare i varchi esistenti ed a creare quello (ancor più necessario vista la viabilità verso via Manciotti) di Vico III Settembre”.