Caserta

"Della Casertana si teme la qualità. Ha dimostrato di potersela giocare fino in fondo": così si è espresso Gaetano Fontana, intervenuto via skype nel corso di "Focus Serie C" su OttoChannel (canale 16). Il tecnico del Latina, allenatore dei falchetti nel 2018, vivrà da ex la gara del "Pinto": "La Casertana ha profondità di rosa, è ben allenata. Hanno fatto risultati importanti con prestazioni stupende. Può recitare un ruolo importante fino alla fine. - ha spiegato Fontana - Noi conosciamo il grande valore della squadra, ma vale poco se non si mette quella concentrazione utile per limitare gli avversari. Quando si parla di Curcio, Montalto... giocatori di categoria superiore passando per Proietti e tanti altri da ricordare".

"Quell'esonero fu inaspettato"

"Da quando sono andato via non c'eravamo ancora incrociati con la Casertana. Sarà l'occasione per tornare in una città dove ho lavorato. Le cose non andarono benissimo, ma quando si passa un po' della propria vita in un posto lasci sempre qualcosa e ci torni sempre con piacere. - ha spiegato il tecnico dei pontini - Fu una situazione un po' strana. Il vanto e il pregio di quell'avventura per me e per il direttore Martone fu il creare una squadra negli ultimi minuti della fase di mercato e dopo un avvio non semplice inanellammo una serie di risultati utili consecutivi contro squadre come la Juve Stabia di Caserta o il Trapani di Italiano. Avevamo trovato un equilibrio, eravamo quarti in classifica. Non compresi molto quell'esonero. Venivamo da un 4-1 ottenuto in un derby contro la Paganese. Fu inaspettato. Mi chiesero di migliorare la posizione dell'anno precedente. Da settimi eravamo quarti".