Ha preso il via oggi, proprio da Benevento, il tour campano della Carovana dei diritti promosso dalla Cgil.
Un camper partito da Roma per sollecitare tante realtà al pericolo dell'autonomia differenziata e per ribadire la forte opposizione al disegno di legge che spaccherebbe il Paese.
“Il tour campano parte da Benevento a testimonianza dell'attenzione per le aree interne e il Sud – spiega Evelina Viele – Segretaria Generale FLC CGIL BN – che pagherebbe il maggior impatto negativo all'attuazione dell'autonomia.
Come provincia soffriamo già un forte divario e la carenza, la regionalizzazione non potrebbe che peggiorare le cose”.
In Piazza Roma il camper ha rappresentato la base per un'assemblea pubblica e per un'azione di volantinaggio e sensibilizzazione.
Viele ha puntato in particolare sull'impatto negativo per il sistema scolastico: “Non è pensabile attuare 20 diversi sistemi scolastici: si andrebbe a snaturare l'istruzione del nostro Paese. Differenziare significa rompere l'unità. La scuola è e deve restare unica come disegnato dalla Costituzione”.
“Vogliamo che la nostra sollecitazione arrivi ai politici del Sannio che siedono a Roma – ha aggiunto il segretario generale Cgil Benevento Luciano Valle -. Perchè non ripetano solo che questo progetto aiuterà i territori ma si fermino invece a comprendere le nostre ragioni per rappresentarle in Parlamento”.
E' questo l'appello di Valle alla politica sannita per difendere i territori.
“L'autonomia differenziata – prosegue - colpisce le fasce più deboli del Paese. Non è una semplice secessione Nord-Sud ma una secessione tra chi sta bene e chi sta male accrescendo i divari. Da tempo abbiamo avviato campagna di sensibilizzazione contro questo disegno di legge che spacca l'Italia in ogni servizio: dalla scuola alla sanità, dai trasporti alla rete del welfare. Se passa il concetto che la ricchezza resta dove viene prodotta significa che le nostre condizioni peggioreranno”.
I rappresentanti della Cgil hanno poi avuto un incontro con il sindaco di Benevento, Clemente Mastella a Palazzo Mosti. Il primo cittadino ha ribadito il suo no all'autonomia ricordando che il consiglio comunale di Benevento è il primo ad deliberato contro la proposta.