Avellino

E' bastato l'avvertimento del deputato del M5S Michele Gubitosa ("Se salta il campo largo sarà a rischio anche il patto Pd-M5S per la Regione") a imprimere una forte accelerazione alle trattative tra i partiti del centro sinistra ad Avellino. Entro stasera il tavolo potrebbe tornare a riunirsi per decidere il candidato sindaco.

Il Pd non è riuscito a superare le divisioni al suo interno, ma la mediazione di Piero De Luca sul nome di Antonio Gengaro ha messo almeno nell'angolo quanti a via Tagliamento ancora si mettevano di traverso sulla candidatura dell'ex vicesindaco di Di Nunno, nome che ha trovato il consenso di tutti gli alleati e che riscuote un evidente sostegno di larghi pezzi del mondo delle associazioni e delle professioni in città. Resta da capire se stasera al tavolo il consigliere regionale Maurizio Petracca porterà altri nomi oltre quello di Gengaro. Chi si è chiamato fuori dal toto candidati è, intanto, Giancarlo Giordano: l'ex deputato di Sinistra Italiana ha confermato di partecipare al confronto con i partiti e i movimenti del campo largo ma ha ufficialmente escluso la sua candidatura a sindaco.