Salerno

Le statistiche dicono 250 in serie A. Stefano Colantuono taglierà il traguardo durante Juventus-Salernitana: “Non vado dietro ai numeri, mi fa piacere per le 250 panchine in Serie A ma lo reputo un semplice dato statistico e preferisco restare concentrato sulla gara di domani”. La testa è proiettata solo sulla sfida dell’Allianz Stadium: “Nel nostro campionato tutte le partite sono difficili, a maggior ragione in questo momento particolare perché la Juventus è alla ricerca della matematica qualificazione alla prossima Champions League. Tutto ciò, oltre all’aspetto mentale che comunque incide e alle tante assenze che abbiamo, renderà la gara ancora più difficile. Mi aspetto una prestazione sulla falsariga di quella che abbiamo disputato con l’Atalanta dove abbiamo fatto la nostra gran bella partita e forse il risultato è anche bugiardo perché poteva finire con un pareggio. Dobbiamo affrontare queste partite che mancano con una certa mentalità e lo spirito giusto. Dobbiamo dimostrare rispetto per la maglia che è fondamentale, per la gente che verrà a vedere la partita, per la Società e per amor proprio. Servirà una partita importante, non guarderò il risultato perché è riduttivo ma la prestazione perché ti fa capire tante cose e a volte ti fa anche cambiare qualche scenario”.

Infine sulle possibili scelte: “Domani rientra Pierozzi dalla squalifica, abbiamo recuperato parzialmente Kastanos che farà parte del gruppo e poi verranno con noi due ragazzi della Primavera che completeranno la rosa in virtù delle tante assenze. Ikwuemesi ero curioso di conoscerlo meglio al momento del mio arrivo, è un ragazzo che ha delle qualità che deve ancora dimostrare e ho pensato che dargli un po’ di continuità potesse aiutare per trarne un giudizio più completo dato che è un calciatore di proprietà della Salernitana. Simy lo conoscevo già molto bene e Tchaouna sta dimostrando sul campo di meritare di giocare perché in questo momento è un calciatore che fa la differenza per noi”.