Notte di spari nelle campagne arianesi sul versante Santa Barbara ma questa volta sembrerebbe che i colpi di fucile non siano stati indirizzati a scopo intimidatorio. Nel mirino della gente stanca di subire danni nei propri fondi agricoli, i cinghiali.
Un fenomeno sempre preoccupante nonostante le catture avvenute soprattutto nelle zone alte della città. Gli agricoltori sono esasperati. Danni alle coltivazioni ingenti e nessuno paga per risarcire.
Sembrerebbe che ad agire, con ogni probabilità dal versante Torana, sia un cannone scaccia cinghiali con un intervallo di detonazione evidentemente regolato da qualcuno. Una tecnica che sta arrecando disturno nella quiete notturna a molti abitanti e problemi anche agli altri animali tra cui cani e uccelli.
Viene rivolto un appello alla regione Campania affinchè possa intervenire con maggiore determinazione e tecniche idonee. Un fenomeno che interessa non solo l'arianese ma molti comuni della Baronia, Valle del Cervaro, Miscano e Alta Irpinia.
E' di poche sere fa l'ennesima tragedia sfiorata al passaggio di cinghiali di grossa taglia lungo la strada che dal fondo Valle Ufita porta a Guardia Lombardi.