Nascerà a Torre Annunziata una spiaggia libera attrezzata con servizi adatti alle persone con disabilità. Lo scopo dell’Ambito n.30, di cui il Comune oplontino è capofila, è migliorare l’accessibilità dell’arenile per rafforzare l’inclusività dell'offerta turistica.

Il Comune di Torre Annunziata ha partecipato all’avviso pubblico promosso dalla Regione Campania per progetti di turismo balneare inclusivo e accessibile. Il progetto, della durata di 24 mesi, prevede diversi interventi sulla spiaggia pubblica comunemente conosciuta come “Mappatella”.

Tra i servizi previsti:

Realizzazione di punti d’ombra e ristoro.
Prolungamento mobile della rampa esistente fino alla battigia.
Sedie "job" per consentire la discesa diretta in acqua a persone con mobilità ridotta.
Presenza di operatori ed educatori per assistenza e informazioni in spiaggia.
Realizzazione di un info point denominato "Officina del Mare".

Inclusività e turismo socio-sanitario
«Con questo progetto puntiamo a far diventare la spiaggia di Torre Annunziata sempre più inclusiva», ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Antonio Coppola. «Orientiamo il turismo socio-sanitario alla soddisfazione dei bisogni di socialità e di salute. Il progetto prevede anche tirocini turistici della durata di sei mesi per persone con disabilità e percorsi ludico-sportivi nel settore velistico e delle regate».

Verso un litorale senza barriere
«La spiaggia di Torre Annunziata si candida a diventare un litorale con zero barriere, facilmente accessibile per tutte le persone con difficoltà motorie», ha affermato il sindaco Corrado Cuccurullo. «Oltre a dare una risposta concreta alle esigenze di inclusione, arricchiamo il nostro litorale con servizi che, se promossi adeguatamente, possono tradursi in una più ampia offerta turistica».

Il progetto rappresenta un passo importante per rendere Torre Annunziata un esempio di turismo inclusivo, valorizzando il territorio e garantendo l’accesso al mare per tutti.