di Paola Iandolo
La casa a luci rosse di Roma aveva una sede operativa distaccata anche a Montoro, dove un appartamento di Piazza di Pandola era stata trasformato in una delle basi dell'organizzazione criminale specializzata nello sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione. A scoprirlo la polizia municipale di Roma Capitale nel corso di un maxi blitz.
L'operazione
Cinque le persone identificate e denunciate: 4 cittadini cinesi e un italiano, che dovranno rispondere all'Autorità Giudiziaria per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L'operazione - che ha interessato più città italiane - è stata condotta in collaborazione con la polizia municipale di Montoro e i carabinieri della compagnia di Solofra. Le prostitute concordavano telefonicamente gli appuntamenti prima dell'incontro. Per fare conoscere l'attività venivano pubblicati degli annunci attraverso i social network attraverso finti centri massaggi o benessere. Una donna di 52 anni di nazionalità cinese è stata denunciata. Sarebbe stata lei a gestire la casa del piacere di Piazza di Pandola. Quella "filiale" di Montoro, dunque, era una delle basi dell'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione.