Primi riscontri dagli esami strumentali effettuati dai giocatori giallorossi che domenica mattina hanno lasciato anzitempo il campo di gioco di Biella. Di Ferrara abbiamo già detto: la distrazione di secondo grado al retto femorale lo terrà certamente fermo per almeno un mese. Sfortunato l'ex tarantino, che aveva sugli spalti molti dei suoi parenti originari di Agropoli, che vivono proprio a Biella.
Questa mattina si è sottoposto a risonanza magnetica anche Riccardo Capellini: l'esame strumentale all'adduttore è stato negativo. Ora toccherà allo staff medico gestirlo in modo che possa essere in condizione di giocare la prossima partita col Messina. Le speranze non mancano, ma bisognerà monitorarlo giorno per giorno.
L'ultimo giallorosso con problemi era Shady Oukhadda. Il difensore marocchino si sottoporrà a risonanza magnetica questo pomeriggio.