La terra trema nei campi flegrei, e c'è paura tra i cittadini di Pozzuoli dopo le numerose scosse, alcune molto forti, che sono state avvertite tra sabato e la giornata di oggi. Costante il monitoraggio da parte delle istituzioni, con il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni che, dalla sede delle protezione civile ha rassicurato: “"Questa notte al Palatrincone di Monteruscello sono state accolte nove famiglie, per un totale di 19 persone, ma stamattina ne sono rimaste solo 4. Tuttavia, sono già 31 le persone che hanno prenotato un posto per la notte di oggi," ha spiegato Manzoni, sottolineando la crescente attenzione e la disponibilità di risorse messe in campo per garantire la sicurezza e il supporto alla comunità.
Il Palasport, allestito come punto di accoglienza per chi ha scelto di lasciare temporaneamente la propria abitazione a causa delle scosse, è parte del piano di bradisismo del Comune, che prevede anche navette di collegamento per raggiungere il centro di accoglienza. "Stiamo monitorando la situazione con attenzione, e abbiamo attivato tutte le misure necessarie per offrire informazioni e supporto a chi decide di venire qui," ha continuato il sindaco.
Manzoni ha ribadito che negli ultimi anni sono stati fatti progressi significativi nella gestione del rischio, con strategie di mitigazione e prevenzione che hanno portato risultati concreti. "Non dobbiamo ricominciare da capo ogni volta che c'è uno sciame sismico. È fondamentale che ci sia una sinergia perfetta tra tutte le istituzioni e che si risponda in modo tempestivo per rassicurare la comunità," ha dichiarato il primo cittadino. "Nonostante le preoccupazioni, oggi c'è una maggiore consapevolezza e una maggiore fiducia nelle istituzioni. Stiamo facendo tutto il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini."
Il sindaco ha anche precisato che, sebbene gli esperti scientifici non ritengano ci siano segnali preoccupanti di evoluzioni catastrofiche del fenomeno, la situazione viene costantemente monitorata. "Le scosse stanno diventando più frequenti, e il monitoraggio è fondamentale, soprattutto nelle ultime ore," ha spiegato.
Per quanto riguarda le scuole, Manzoni ha annunciato che oggi, in via precauzionale, gli edifici scolastici sono stati chiusi per permettere controlli tecnici. "Le scuole sono sicure, ma dato che ci sono stati due terremoti di magnitudo 3.1 e 3.2 proprio all'orario di ingresso degli studenti, abbiamo deciso di fare un controllo accurato per tranquillizzare le famiglie," ha concluso il sindaco, rassicurando che il lavoro degli esperti e delle autorità locali continuerà con il massimo impegno per garantire la sicurezza e la serenità della popolazione.