Salerno

Una partita su più fronti. La sfida con il Frosinone ha il sapore della finale per la Salernitana, uscita con le ossa rotte dalla trasferta di Carrara. Invece di trovare risposte e punti d’oro per la propria rimonta salvezza, la squadra granata è uscita dalla missione in Toscana con la testa sott’acqua e una classifica che ora spaventa. Serve una scossa, ripartire subito per evitare un nuovo pericoloso impasse. Per questo motivo, il club ha deciso di tendere nuovamente la mano alla propria tifoseria, con biglietti scontati in Curva Sud Siberiano, Distinti (biglietti a cinque euro) e Tribuna Azzurra (biglietti a dieci euro). Con buona pace degli abbonati che hanno acquistato ad inizio stagione il carnet da 19 gare a prezzo pieno. Questo però è il momento di salvare la categoria, con sacrifici richiesti a tutti: dalle casse del club ai tifosi stessi.

Serve trovare la svolta. Per questo motivo, anche nella giornata di ieri, i contratti tra la dirigenza e l’area tecnica sono stati continui. Danilo Iervolino non ha voluto far mancare la sua vicinanza a Marco Valentini e Roberto Breda. Il tecnico non è in discussione, nonostante il passo falso di Carrara abbia accesso qualche campanello d’allarme. La sfida con il Frosinone però ha le sembianze del classico esame da “vietato fallire” sia per le speranze salvezza dei granata che per la stabilità della panchina del tecnico trevigiano. E intanto si lavora per anticipare il ritiro già nella giornata di giovedì per compattare la squadra ed evitare distrazioni a 72 ore da una sfida decisiva.