"La gente è spaventata, per questo ho voluto dare un segnale di apertura alla cittadinanza con l'incontro pubblico di ieri, ma c'era anche gente che strumentalizza la situazione da mesi. La frase di Ciciliano è stata in risposta a una signora che in modo strumentale non voleva accettare le risposte di chi era al tavolo, chiedeva sempre le stesse cose. Se c'era pericolo di crolli, Ciciliano l'avrebbe detto". È quanto dice all'Adnkronos il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, commentando la frase riferita ieri all'incontro pubblico a Monteruscello sulla situazione ai Campi FLEGREI dal capo del Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabio Ciciliano, "se c'è scossa di quinto grado, crollano i palazzi e conti i morti". "Non l'ho ancora sentito, lui è una persona intelligente, sicuramente procederà ad argomentare rispetto alle parole dette", chiude il sindaco.
Manzoni: "Morti con scosse di cinque gradi? Ciciliano spiegherà"
Il sindaco di Pozzuoli: "Frase in risposta a chi attaccava in maniera strumentale"
Redazione Ottopagine