Il Consiglio della Città Metropolitana di Napoli ha approvato il bilancio per l'esercizio finanziario 2025, con una manovra complessiva che ammonta a 687 milioni di euro. Un documento di pianificazione che prevede importanti stanziamenti destinati a diversi settori chiave per il territorio metropolitano.
Una parte significativa del bilancio, pari a 196 milioni di euro (il 28,5% dell'intero bilancio), sarà dedicata alla scuola. In particolare, sono previsti 57 milioni per le spese correnti e 139 milioni per investimenti, che comprenderanno interventi per la manutenzione e l’adeguamento tecnologico e infrastrutturale degli edifici scolastici esistenti, nonché la realizzazione di nuove cittadelle scolastiche in varie zone della metropoli.
Anche il settore dei trasporti e della mobilità riceverà un sostegno significativo, con un totale di 103 milioni di euro. Tra i principali interventi, sono previsti 32,5 milioni per il trasporto pubblico locale, 69,5 milioni per migliorare la viabilità e realizzare nuove infrastrutture stradali, e un milione per altri mezzi di trasporto. L'iniziativa rientra nel Piano strategico nazionale per la Mobilità Sostenibile, con contributi destinati all’acquisto di mezzi per il trasporto pubblico.
Altri fondi saranno destinati a settori cruciali come lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio, con un importo di 34,8 milioni di euro. Sono previsti anche 8,1 milioni per la valorizzazione dei beni culturali, 10,6 milioni per investimenti nel settore sportivo e 9,8 milioni per il turismo. Inoltre, 17 milioni di euro sono destinati alle politiche per il lavoro e la formazione professionale, inclusi progetti a favore delle cooperative e dei lavoratori socialmente utili.
Il bilancio include anche 2,2 milioni per l'assetto del territorio e l’edilizia abitativa, mentre 182,6 milioni sono destinati alle relazioni con le altre autonomie locali e al contenimento della spesa pubblica, che assorbono il 26% del totale. Infine, 59,8 milioni sono stanziati per i servizi resi a terzi.
Inoltre, l'Aula ha approvato l'aggiornamento annuale del Piano strategico triennale della Città Metropolitana di Napoli, segnando la conclusione dei lavori con il riconoscimento della legittimità di alcuni debiti fuori bilancio.