Napoli

Il 28 febbraio 2025, esperti da tutta Europa e anche da oltreoceano si riuniranno a Napoli per un meeting internazionale sulle malattie respiratorie rare. L'incontro, che avrà luogo presso l'Aula Magna del Monaldi, sarà dedicato a sensibilizzare gli specialisti e aggiornare la comunità scientifica sulle difficoltà diagnostiche e terapeutiche di queste patologie.

Attualmente, sono oltre 500 i pazienti affetti da malattie respiratorie rare seguiti dall'Azienda Ospedaliera dei Colli, e il numero continua a crescere grazie ai miglioramenti nelle capacità diagnostiche. La dottoressa Anna Annunziata, specialista in Malattie dell'Apparato Respiratorio, ha spiegato che le malattie respiratorie rare sono spesso difficili da diagnosticare, poiché i sintomi tendono a essere aspecifici e confondibili con altre patologie. Per questo motivo, è fondamentale che i medici sviluppino un occhio esperto per riconoscere i segnali di queste malattie.

Al centro del meeting, che prende spunto dalla memoria di Matteo Sofia, saranno trattate patologie come la Fibrosi Polmonare Idiopatica e il Deficit di Alfa-1 Antitripsina. La Fibrosi Polmonare Idiopatica, una malattia polmonare cronica e progressiva, colpisce principalmente adulti sopra i 50 anni e può portare a difficoltà respiratorie e riduzione della funzionalità polmonare. La diagnosi precoce, sebbene non curi la malattia, permette di rallentare la sua progressione grazie a trattamenti farmacologici specifici.

Un altro tema rilevante è il Deficit di Alfa-1 Antitripsina, una condizione che impedisce la produzione adeguata di una proteina fondamentale per proteggere i polmoni. La diagnosi tempestiva di questa malattia consente di avviare trattamenti precoci che migliorano significativamente la qualità della vita dei pazienti.

Il meeting vedrà la partecipazione di relatori di prestigio internazionale come il professor Ganesh Raghu, direttore del Center for Interstitial Lung Disease presso l'Università di Washington, e Miriam Barrecheguren Fernández del Vall d'Hebron Institute. Anna Iervolino, Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera dei Colli, ha sottolineato l'importanza dell'evento per la comunità scientifica, evidenziando il ruolo di riferimento che l'Ospedale Monaldi gioca nella ricerca e nel trattamento delle malattie cardiopolmonari.