Filippo Nardi rimane tra “color che son sospesi”. Il responso della visita specialistica a cui è stato sottoposto dal professore Mirco Lo Presti, dirigente medico presso la I° Clinica Ortopedica Universitaria dell'Istituto Rizzoli di Bologna, ha confermato l'interessamento del legamento crociato, ma secondo il parere dello stesso ortopedico pare che quest'ultimo non sia completamente compromesso. Al momento, quindi, Nardi dovrà sottoporsi a trattamento fisioterapico per tre settimane e poi essere rivalutato alla luce di nuovi esami strumentali.
Uno spiraglio di luce, dunque, nella tormentata vicenda del centrocampista trevigiano. La speranza è che questo secondo infortunio sia in qualche maniera rimediabile in tempi relativamente meno lunghi di quelli che servirebbero se si dovesse nuovamente ricostruire il legamento crociato.