Caivano

Ha aperto la porta di casa all'ufficiale giudiziario, andato lì per notificargli l'ordinanza di sfratto. Lo ha fatto entrare, preparandogli anche il caffé: poi, con la scusa di andare in bagno, si è chiuso nella stanza da letto e si è impiaccato.

Tragedia a Caivano: la vittima è un 31enne con lavoro precario. Il proprietario gli aveva fatto causa in quanto moroso. Il tribunale ha dato il via libera allo sfratto esecutivo.

A scoprire il corpo senza vita sono stati i carabinieri, allertati dalla stessa ufficiale giudiziaria che aveva notificato il provvedimento.