Un giro d'affari illegale da 8 milioni di euro, 51 misure cautelari eseguite da circa 200 carabinieri impiegati nel blitz coordinato dalla Procura di Torre Annunziata. Sono alcuni dei numeri dell'operazione scattata all'alba tra le province di Napoli e Salerno.
Smantellate 15 piazze di spaccio nei comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Castellammare, Lettere, Sant'Antonio Abate, Trecase, Angri, Agropoli, Capaccio Paestum, Battipaglia, Scafati e Catania.
Quindici le persone finite in carcere, 17 ai domiciliari e 19 sottoposte all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tra gli indagati anche un sacerdote di Torre Annunziata.
Il gruppo criminale, così come ricostruito dalla procura oplontina, si riforniva da corrieri napoletani e romani che trasportavano la droga a bordo di auto con scomparti segreti. Lo stupefacente veniva poi custodito in case di persone insospettabili o di anziani, per poi essere venduto ad una vasta platea di clienti.
Nelle telecamere nascoste piazzate dai carabinieri sono stati ricostruiti diversi episodi di spaccio: in un caso, viene immortalata anche una donna che vende droga con un neonato in braccio.
Nell’operazione sono state sequestrate anche armi, mezzo milione di euro i contanti e 19 chili di cocaina.