Monte San Giacomo

Un nuovo episodio di furto ha scosso Monte San Giacomo, nel Vallo di Diano. Dei malviventi sono riusciti a introdursi in un’abitazione, ma il sistema di allarme e la prontezza dei vicini hanno permesso di sventare il colpo. I ladri, sorpresi durante la fuga, si sono dati alla macchia a piedi, ma la loro presenza non è passata inosservata. Per ore, carabinieri e cittadini hanno battuto le strade del paese nel tentativo di rintracciarli, senza successo.

Escalation di criminalità nel Vallo di Diano

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di furti che stanno seminando preoccupazione nella zona. “Le nostre comunità sono sotto attacco”, ha dichiarato Angela D'Alto, sindaco di Monte San Giacomo, che ha elogiato l’impegno dei cittadini: "Ringrazio le decine di persone che, insieme a noi amministratori, alla protezione civile e alle forze dell’ordine, hanno controllato il territorio per garantire maggiore sicurezza."

Preoccupati dall’aumento dei furti, i sindaci del Vallo di Diano hanno chiesto un intervento urgente al prefetto e al questore, per ottenere un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine. Nel frattempo, il primo cittadino ha invitato la popolazione alla massima prudenza: "Segnalare sempre alle autorità e non intervenire direttamente per non mettersi in pericolo.”

Paura e sospetti: una madre e un figlio rischiano il linciaggio a Teggiano

L’ondata di crimini ha anche generato un clima di forte tensione sociale. A Teggiano, una madre e un figlio, intenti a cercare lavoro, sono stati scambiati per ladri e segnalati sui social. La loro immagine ha iniziato a circolare rapidamente tra i residenti, già esasperati dai continui furti, fino a trasformarsi in un caso di allarme collettivo.

Allertata dalle segnalazioni, la Polizia Municipale, guidata dal comandante Eliseo Innamorato, ha identificato i due e, non riscontrando precedenti penali, ha chiarito il malinteso. Anche i carabinieri hanno effettuato controlli senza riscontrare elementi sospetti.

Richiesta di sicurezza e calma

L’episodio evidenzia il clima di crescente ansia nel territorio. Se da un lato i cittadini chiedono maggiore protezione, dall’altro il rischio è quello di alimentare ingiustificati episodi di caccia all’uomo. L’obiettivo delle istituzioni è ora fermare l’escalation di criminalità e ripristinare un senso di sicurezza reale, senza derive pericolose.