Benevento

Marzo inoltrato, nove giornate alla fine del torneo: negli anni scorsi si sarebbe parlato dei rush finali per la promozione diretta, per l'ammissione ai play off, per la lotta per evitare i play off. A marzo le posizioni sono più o meno delineate e c'è la reale possibilità di fare i calcoli per raggiungere ognuno i propri obiettivi. 

E invece il tema principale da discutere quest'anno è quell'esclusione di Taranto e Turris (pace all'anima loro) che porterà via con sé tutta la regolarità (se c'è mai stata) del campionato di serie C. 

Chi ha seguito con passione le vicende di jonici e corallini ha ormai rifatto la classifica ad ogni giornata: comunque la si giri ne esce fuori un campionato così falsato che meriterebbe addirittura di essere cancellato del tutto. Il fatto è che alle inadempienze delle due società (ma c'è anche il Messina, che non ha certo scherzato...) ha fatto da contraltare l'assenza di controllo da parte di Covisoc e Federazione. 

Il presidente del Trapani, Antonini, ha annunciato guerra nei tribunali, non sappiamo se la farà davvero. Certo è che le norme della Noif (quelle del caso specifico modificate nel 2019) non aiutano: soprattutto non lo fa il comma che modifica la vecchia norma, quella che nel caso di esclusione di una squadra nel girone di ritorno consentiva di confermare i risultati dell'andata e di assegnare la sconfitta a tavolino della squadra esclusa nel ritorno. Sembrava la norma più saggia, ma è stata abrogata. Nel 2019, appunto. Ora, se una squadra viene esclusa, si cancella tutto, come se non fosse mai esistita. E se le escluse sono due ne viene fuori un altro campionato, ben diverso da quello che è stato giocato finora. Una vera e propria aberrazione. 

Ora siamo tutti in attesa di sapere quello che accadrà e secondo buona consuetudine italiana, dopo che sarà accaduto l'irreparabile tutti ci scandalizzeremo. E' mai possibile che in Italia vada sempre così? Ma prima non si riesce a far niente per evitare queste situazioni? Antonini, che è tra i pochi a parlare senza ipocrisie, dice che la norma andrebbe cambiata in corsa e che guai a chi toglierà anche un solo punto al suo Trapani. Non sappiamo se sta facendo la voce grossa solo per mettere paura a qualcuno. Certo è che pure se qualcuno pare dargli ragione, nessuno però sembra disposto a seguirlo...