Napoli

Dopo l'istituto di Pozzuoli, un'altra scuola alle prese con livelli di Co2 superiore alla media. E' quanto riscontrato dalle verifiche presso l'istituto alberghiero di via Terracina.

Tra le conseguenze del bradisismo anche l'emissione di gas, così come confermato anche dal capo della Protezione civile Fabio Ciciliano.

Il valore dei veleni poi è calato, ma intanto sono stati disposti nuovi controlli.

"È nodale la consapevolezza delle persone, che devono sapere di vivere all'interno di un vulcano attivo: ciò implica anche una consapevolezza delle procedure più adatte e più importanti da mettere in campo in caso di necessità". Lo ha detto il capo della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano, a margine del consiglio comunale di Napoli sul bradisismo.

"Se si vuole vivere meglio in quei contesti che sono potenzialmente più rischiosi - ha aggiunto - la chiave di volta è imparare i comportamenti più virtuosi e seguire le informazioni e le direttive delle autorità locali. Le azioni degli enti locali sono fondamentali e le specificità sono completamente diverse. La metropoli di Napoli ha delle specificità soprattutto per i quartieri di Bagnoli e di Agnano che sono nell'area rossa. Ci sono poi delle zone grigie, soprattutto nella zona Pisciarelli, che dal punto di vista amministrativo ricade in parte nel Comune di Pozzuoli e in parte in quello di Napoli, ma dove la conformazione del territorio non rispetta, per così dire, i confini amministrativi. Si tratta di una situazione che deve essere risolta e i due sindaci si sono messi in campo per farlo nel miglior modo possibile".