"Non sarà ricordato, come Karol Wojtyla, per il coinvolgente carisma, ne', come Papa Ratzinger, per lo spessore teologico.
Francesco è stato il Papa della gente, di chi vive ai margini, di chi è dimenticato, di chi soffre". Sono le parole del consigliere provinciale irpino Franco Di Cecilia.
"La sua missione pastorale è tutta racchiusa nel nome che si scelse, Francesco, emblema di una Chiesa schierata, non indifferente al dolore.
Ha servito il suo popolo fino a ieri, pur soffrendo. Si è spento un Papa giusto, un religioso ricco di valori, il sacerdote dei sentimenti. La sua voce continuerà a lungo a farsi ascoltare!"