"Voglio ribadirilo, una volta per tutte. La mia amministrazione sta lavorando ogni giorno concretamente per la soluzione stadio. Ci sono tre soluzioni sul tavolo e stiamo valutando qual è la migliore e la più veloce. Vogliamo dare il nostro stadio Partenio alla squadra e giocare in casa nostra sin da subito il campionato di Serie B. Lasciamo al vento le parole fuori dal coro. Non è giusto che si faccia polemica su una cosa così delicata". Così Laura Nargi si è espressa sulla vicenda stadio con i lavori di adeguamento in chiave Serie B per il "Partenio-Lombardi" di Avellino.
"L'opzione vendita avanzata un mese fa dall'US Avellino"
"Sto lavorando in prima persona. Ci tengo molto allo stadio e a far giocare i nostri lupi in casa. Le accuse di Festa? Con D'Agostino sto lavorando in sinergia. In questi anni, nella precedente amministrazione in cui ero vice sindaco, abbiamo deciso di aspettare perché c'era un project financing. - ha spiegato il sindaco del capoluogo irpino - Si auspicava la promozione, anche oltre la B, ma abbiamo atteso perché c'era quel progetto ed è ancora sul tavolo. Non potevamo immaginare di adeguare uno stadio che poi sarebbe stato abbattuto. Perciò in questi anni non è stato adeguato. Oggi c'è la necessità. La Regione Campania non ha ricevuto il progetto definitivo. Intanto centriamo la soluzione utile per la prossima stagione. L'opzione vendita è quella più semplice? È quella che stavamo percorrendo. È stata avanzata un mese fa dalla società US Avellino e l'abbiamo subito vagliata e stiamo lavorando a questa soluzione, ma ce ne sono altre due. Il Governatore De Luca ha teso una mano e si è reso disponibile per la riqualificazione del campo, ma noi vogliamo fare di più. D'Agostino ha dato la sua disponibilità. Noi vogliamo cedere, vendere lo stadio per un futuro migliore e più sicuro. Con il vincolo legato all'Avellino Calcio? Assolutamente. Con la legge salva-stadi dal 2022 è ormai una soluzione principale. Le altre opzioni? I lavori devono essere fatti e li faremo con la società, con la convenzione. Fino al 19 maggio c'è un bando. Qualora la società rispondesse a questo bando, si rinnoverebbe la convenzione e, di conseguenza, la società potrebbe fare i lavori".
"Bus scoperto? Incontro con il Comitato"
"Il bus scoperto in Supercoppa? Ci riuniremo di nuovo in Prefettura. C'è una possibilità e vorrei percorrerla per onorare i tifosi e il traguardo. Mi piacerebbe valutarla con la società e con il comitato. Non posso andare oltre le mie competenze".