Torniamo per un attimo sulle problematiche regolamentari della Juventus Next Gen. Lo abbiamo già scritto, lo rifacciamo. Lo ricordate il talentuoso numero 45 bianconero nella sfida di Biella del 9 febbraio scorso? Già proprio quello che mise il sigillo alla vittoria bianconera con una punizione a giro che non diede scampo a Nunziante. All'anagrafe Vasilije Adzic, mentenegrino classe 2006. La Juventus lo aveva “prestato” alla Next Gen dopo la cessione di Martin Palumbo all'Avellino. Da allora il trequartista di Niksic ha messo a referto in serie C 10 partite, 4 gol e 2 assist, mostrando tutto il suo talento, già fatto intravedere nelle tre partite giocate in serie A (Lazio, Monza e Milan, 24' complessivi) e nelle apparizioni in Champion League contro lo Stoccarda (22') e in Coppa Italia contro il Cagliari (9').
Perchè Adzic non può giocare i play off
LaJuventusNext Gen, che domenica inaugura la post season a Benevento, dovrà rinunciare a Vasilije Adzic.Brambillanon potrà schierare il montenegrino. Il motivo? Lo spiega il regolamentoche determina il comportamento delle seconde squadre in Serie C. E dice, subito dopo aver affermato il limite delle 50 presenze in Serie A per gli under della seconda squadra, che «potranno essere utilizzati nelle eventuali gare di Play-Off o PlayOut solamente quei calciatori che abbiano raggiunto nel corso dellaregularseason le 25 presenze». Anzi: ora 21, come da delibera e specifica successiva, causa estromissioni di Taranto e Turris e la successiva riduzione delle partite disputate in campionato. Adzic, lo abbiamo detto, è fermo a 10 gettoni, con 4 gol messi a segno e 2 assist. Non ce l’avrebbe mai fatta, considerata la gestione avuta sin dall’inizio, oltre chiaramente agli infortuni.