Che partita sarà quella tra Benevento e Juventus Next Gen? Dimentichiamoci il 4 a 1 del 30 settembre al Vigorito. Al di là di un assetto tattico leggermente differente (sempre difesa a tre, ma con un centrocampo a quattro e due trequartisti dietro la punta), anche tanti protagonisti sono cambiati, a cominciare dal tecnico, che allora era Paolo Montero e ora è Massimo Brambilla. Non è cambiato tanto il disegno tattico, quanto la mentalità dei giovani bianconeri. Se questo campionato deve servire da esperienza per il futuro, tanto vale acquisire quella parte di mentalità che con Montero era essenzialmente quella di una squadra Primavera.
Con Brambilla una Juve NG da serie C
E' cambiata quella Juve, ha capito i meccanismi della C, sa essere pratica al punto giusto e quando serve sa mettere da parte l'estetica. Poi, è ovvio, le qualità dei tanti ragazzi scelti per questo progetto restano altissime. E se è vero che mancheranno due colossi della difesa come Gil e Citi, che non c'è più Martin Palumbo (passato a gennaio all'Avellino), che non potrà giocare Vasilije Adzic per questione di regolamento, è anche vero che i giovani bianconeri, oltre che la nuova mentalità, hanno anche qualche nuovo innesto come l'ex Feralpisalò (c'era anche nella promozione dei lombardi dalla C due anni fa e l'anno scorso in B) Alessandro Pietrelli, da gennaio 13 partite e tre gol, mancino dalla falcata possente e da tenere assolutamente d'occhio.
Juve, gli altri talenti arrivati a gennaio
A gennaio i bianconeri hanno anche innestato talenti come il terzino Turicchia ('03), tornato da Catanzaro dove aveva fatto segnare solo due presenze, o come il difensore centrale Lorenzo Villa ('03) ex Pineto, o ancora come il portiere Garofani, tornato dopo il prestito al Monopoli (domenica ha giocato titolare a Messina, ma il titolare è uno stratosferico Daffara). Possibile che sia Turicchia che Villa facciano parte dell'undici di partenza al Vigorito.
Modulo 3-5-2, Brambilla non cambia e sfoglia la margherita per scegliere gli atleti più giusti per questa prima gara dei play off, senza dimenticare che l'allenatore brianzolo è stato protagonista anche l'anno scorso di un finale di stagione importante che vide arrivare la Juve Next Gen al secondo turno della fase nazionale, eliminata dalla Carrarese senza perdere (1-1, 2-2).
Nella foto Taddeo, una parata di Daffara nella sfida coi giallorossi a Biella