Vallo della Lucania

Il Comune di Vallo della Lucania prende posizione contro il riarmo in Europa. Nella seduta del Consiglio comunale, è stata approvata all’unanimità una proposta ufficiale — presentata dall’assessora del Movimento 5 Stelle Iolanda Molinaro e dal sindaco Antonio Sansone — che esprime un netto dissenso nei confronti del piano europeo “ReArm Europe/Readiness 2030”. La proposta, discussa in modo approfondito in aula, è stata accolta con favore da tutte le forze politiche rappresentate in consiglio, sia di maggioranza che di opposizione, dando vita a un fronte comune contro quella che viene percepita come una pericolosa deriva militarista dell’Unione Europea.

I dettagli

“Un progetto da 800 miliardi di euro per la difesa rischia di compromettere investimenti fondamentali in settori vitali come sanità, scuola, politiche giovanili e coesione sociale – dichiara il Movimento 5 Stelle di Vallo della Lucania –. L’Europa deve ritrovare la sua vocazione originaria: pace, cooperazione e sviluppo sostenibile, non corsa agli armamenti.”

Il piano “ReArm Europe”, annunciato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, prevede la creazione di fondi pubblici e privati per sostenere la spesa militare, inclusa la possibilità di escludere tali spese dal calcolo del deficit nel Patto di stabilità. Tra i suoi obiettivi: favorire la produzione bellica con fondi comuni, anche a scapito di risorse destinate alla coesione territoriale e sociale.

“Con questo atto – afferma l’assessora Iolanda Molinaro – abbiamo voluto ribadire che la sicurezza in Europa non si costruisce con le armi, ma attraverso investimenti nei diritti, nella formazione, nella salute pubblica. È un segnale politico forte che viene da un Comune che sceglie il dialogo e la solidarietà come strumenti per costruire il futuro.”