Salerno

La prima di tre finali. La Salernitana ha un solo obiettivo: vincere. All’Arechi, dinanzi ad una cornice da record stagionale e ad un passo dalle 20mila presenze, la Bersagliera sfida il Mantova (ore 15:00) per rialzare la testa dopo il ko di La Spezia e dimostrare di essere ancora nel cuore della bagarre salvezza. Il terzultimo posto, in coabitazione con la Sampdoria in attesa dello scontro diretto di venerdì a Marassi, al momento condannerebbe i granata alla retrocessione in serie C. Serve un filotto importante negli ultimi 270’ per provare l’assalto alla salvezza diretta o almeno assicurarsi il salvagente dei playout. Passerà tanto dalla sfida con il Mantova, a quota 40 e relativamente tranquillo dopo lo squillo di giovedì con il Cesena.

Le scelte di Marino

Approcciare la partita con personalità senza cadere nell’ansia da risultato. La Salernitana deve concentrarsi solo sulla sua partita senza farsi influenzare dai risultati dagli altri campi. Il monito di Marino è stato chiaro. Il tecnico granata ripartirà dal 3-4-2-1 ma con tre novità rispetto all’undici visto con lo Spezia. In difesa nessun dubbio, con Christensen protetto ancora da Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili. In mezzo al campo si rivede Zuccon, al posto dello squalificato Hrustic, in coppia con Amatucci. Sulle fasce Ghiglione e Corazza. Sulla trequarti di nuovo chance dal 1’ per Verde e Soriano alle spalle di Cerri.

SALERNITANA-MANTOVA, LE PROBABILI FORMAZIONI:

SALERNITANA (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Stojanovic, Zuccon, Amatucci, Corazza; Verde, Soriano; Cerri.

MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Brignani, Cella, Bani; Trimboli, Burrai; Galuppini, Mancuso, Fiori; Mensah.