Procida

Un evento storico per l'isola di Vivara, la riserva naturale incontaminata nel Golfo di Napoli: è stata inaugurata la prima mostra ufficiale mai allestita sull'isolotto, dal titolo “L’Oro Nero del Mediterraneo. L’ossidiana nella preistoria”.

Una mostra tra natura e archeologia

La mostra, organizzata nell’ambito della rassegna “Vivere nel Vulcano 2025”, fonde divulgazione scientifica e patrimonio archeologico. L’esposizione è ospitata all’interno dell’antico frantoio di Vivara, un luogo simbolico nel cuore dell’isola, raramente accessibile al pubblico.

Il percorso espositivo è dedicato all’ossidiana, il vetro vulcanico nero che ha avuto un ruolo fondamentale nella preistoria del Mediterraneo. Dopo essere partita dal Museo Archeologico Salinas di Palermo, la mostra è giunta alla settima tappa, arricchita con nuovi pannelli dedicati all’ossidiana campana.

Un evento culturale senza precedenti

A inaugurare simbolicamente l’evento, l’assessore alla cultura di Procida Michele Assante del Leccese, accompagnato da numerose figure istituzionali: il coordinatore della Riserva di Vivara Nicola Scotto di Carlo, il direttore del Parco archeologico di Himera Solunto e Iato della Regione Siciliana Domenico Targia, e la presidente di Lunaria A2 Federica Russolillo.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra i divulgatori scientifici Franco Foresta Martin e Anna Russolillo, insieme a Anna Abbate, Sonia Gervasio e Francesca Diana.

Vivara, tra scienza e bellezza

L’evento rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione di Vivara, una riserva naturale protetta, nota per la sua biodiversità e il valore storico-archeologico. La mostra crea un ponte tra scienza, arte e paesaggio, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva tra natura e cultura.