Il consigliere regionale Francesco Iovino (Italia Viva) ha lanciato una proposta importante in materia di diritto allo studio: l’istituzione del bando “Dote Scuola – Buono Scuola” anche in Regione Campania, sul modello già attivo in Lombardia.
Cos’è la dote scuola: un aiuto diretto agli studenti
La proposta prevede l’introduzione di un buono virtuale destinato a coprire totalmente o parzialmente le rette scolastiche degli studenti iscritti alle scuole paritarie secondarie di secondo grado, sulla base della situazione economica familiare calcolata tramite ISEE.
Secondo Iovino, il progetto sarebbe un «concreto passo in avanti» per garantire il diritto allo studio e per sostenere le famiglie più vulnerabili. «Lo sviluppo socio-economico della Campania – sottolinea – è nelle mani del capitale umano giovanile. Non possiamo rinviare un intervento tanto necessario.»
Il modello lombardo: un esempio da seguire
In Lombardia, dove il Buono Scuola è già attivo da anni, le risorse regionali stanziate sono arrivate a 28 milioni di euro, dimostrando l’efficacia del provvedimento nel contrasto alle disuguaglianze educative.
Con la proposta alla Commissione Cultura del Consiglio Regionale, Iovino chiede che anche la Campania istituzionalizzi il bando Dote Scuola, per «tutelare la formazione culturale e sostenere i percorsi scolastici dei ragazzi più fragili».
Un investimento sul futuro della Campania
Il progetto si inserisce in una visione ampia di politiche per l’istruzione e l’inclusione sociale, con l’obiettivo di: contrastare l’abbandono scolastico; sostenere le scuole paritarie come risorsa complementare al sistema pubblico; promuovere l’equità educativa e incentivare la formazione di una classe dirigente preparata.
La proposta del consigliere Iovino rappresenta un segnale importante per la Regione Campania, in un momento storico in cui la crisi economica rischia di compromettere l’accesso all’istruzione per molte famiglie. Ora la palla passa alla Commissione Cultura, chiamata a valutare se trasformare questa idea in politica attiva a favore degli studenti campani.