Salerno

La violenza tra i giovani e gli episodi di bullismo continuano ad essere sempre più frequenti anche nella città di Salerno. L'ultimo grave fatto si è verificato nella serata di ieri, durante una festa privata. Ad avere la peggio è stato un 14enne, preso a pugni da un 17enne e costretto a trascorrere la notte in ospedale.

A denunciare quanto accaduto è stato il papà della vittima, Ginetto Bernabò, ex consigliere comunale di Salerno e attuale presidente del Consiglio comunale di Giffoni Valle Piana. Bernabò, che nella vita di tutti i giorni è un sociologo, ha voluto denunciare e rendere pubblico quanto accaduto – pubblicando anche la foto che ritrae il figlio con il volto pieno di lividi – nella speranza di scuotere le coscienze e lanciare un messaggio forte anche ai giovani.

Ecco come è stato conciato mio figlio E. di 14 anni ieri sera a Salerno da un teppistello di 17 senza alcun motivo, tra l’altro ad una festa privata. Un autentico esempio di prepotenza e delinquenza, che deriva sicuramente da un contesto familiare con poca attenzione ed equilibrio. Nottata in ospedale, TAC e stamattina visita oculistica", ha scritto sui social Bernabò.

“Il problema dei minorenni delinquenti, bulli, violenti, per immaginare di arginare il problema dilagante, richiede un approccio equilibrato tra prevenzione, intervento educativo, famiglia, scuola, contesti sociali e, se necessario, misure giudiziarie”.