Benevento

A Benevento si è svolta la giornata del Medico e dell'Odontoiatra sannita. Un appuntamento che ormai da anni vuole celebrare i professionisti sanitari del Sannio, con l'analisi di criticità e sviluppo dei programmi per il futuro da parte dell'Ordine dei medici e degli Odontoiatri che da qualche mese è retto dal dottore Luca Milano che ha snocciolato numeri e dati nella sua relazione.

Occasione anche per il giuramento di Ippocrate da parte dei giovani medici laureati nel 2024 ed il riconoscimento per i professionisti della sanità che hanno compiuto 40 anni di attività.

Location dell'evento, moderato dalla giornalista Melania Petriello, è stato il Teatro San Marco, a pochi passi dall'Arco di Traiano.

Dopo i saluti, il presidente dell'ordine, Milano ha presentato il nuovo consiglio e tracciato le direttrici: “Il nostro mandato si fonda su 3 pilastri: trasparenza, inclusione, umanizzazione della professione". Il numero uno dell'Ordine con i girnalisti ha poi rimarcato "l'importanza da parte della Politica di stanziare fondi per la sanità in primis per consentire a tutti la possibilità di curarsi".

Particolare questo rimarcato anche dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella che ha messo l'accento: "sulla necessità di una sanità pubblica di qualità con liste di attesa accettabili".

Poi, il dottore Milano ha snocciolato il bilancio dei primi quattro mesi di attività e subito un appello: “A chi ci governa diciamo: stare dalla parte dei medici. Significa non lasciare soli proprio quelli che non possono permettersi di crollare, perché chiamati a garantire la sicurezza delle cure.

Non si tratta solo di efficienza organizzativa. Si tratta di umanità, di restituire senso e dignità a una professione che, oggi più che mai, ha assoluto bisogno di essere sostenuta.

Purtroppo – ha rimarcato ancora il dottore Milano - oggi viviamo una crisi valoriale profonda, che rischia di svuotare di senso il nostro ruolo. In un sistema che privilegia efficienza, standardizzazione, risultato immediato…l’ascolto, la solidarietà, la vulnerabilità rischiano di essere emarginati. Vediamo crescere sempre più logiche aziendali che tendono a misurare tutto”.

L'obiettivo è “tornare a mettere l’essere umano al centro, dentro e fuori di noi. Dobbiamo sempre ricordarci che anche quando non possiamo guarire, possiamo comunque curare. E nei momenti di sconforto bisogna saper ritrovare le motivazioni, riaccendere la passione, riscoprire che ogni paziente è una storia unica, che ci viene affidata con fiducia”.

Ed è per questi motivi che i medici da Benevento chiedono: “spazi e tempi per relazioni autentiche; difendere il valore della nostra autonomia, del nostro giudizio, della nostra dignità; pretendere rispetto e sicurezza sul lavoro; provare a rilanciare il ruolo sociale del medico centrato sull’autorevolezza professionale; ispirare nei giovani l’orgoglio di appartenenza a questa professione e chiedere alle istituzioni non solo riconoscimento, ma il sostegno, di cui abbiamo tanto bisogno. Fare il medico è una sfida, ma pur sempre un onore”.

Poi un pensiero ai giovani medici, neolaureati: “A voi diciamo: Non abbiate paura. Portate avanti la vostra missione senza timori. La medicina è fatta di sapere e di dubbi, di protocolli, di linee guida ma anche di intuizioni. Ora è arrivata l’intelligenza artificiale: un nuovo supporto nelle mani del medico dalle altissime potenzialità, ma non pensate mai che possa un giorno sostituire il medico. Vi chiediamo di non perdere mai il contatto con ciò che vi ha fatto scegliere questa strada: il desiderio di esserci per il bene degli altri, di fare la differenza nella vita di qualcuno, anche solo per un momento. Tenete stretta la vostra umanità anche quando tutto intorno sembra volerla soffocare. Un grazie alle vostre famiglie, che con sacrificio vi hanno accompagnato e sostenuto nella realizzazione delle vostre scelte”.

E un pensiero a chi ha già percorso molta strada di questo viaggio affascinante: “a voi va la nostra gratitudine. Siete custodi di un sapere prezioso, che non si trova sui libri, forgiato dall’esperienza e dalla vita vissuta accanto ai pazienti, tra fatica, vittorie, sconfitte, speranze, delusioni. Abbiamo bisogno della vostra memoria, del vostro sguardo,

del vostro esempio. Perché senza radici, non si cresce. E grazie anche alle vostre famiglie che vi hanno supportato e sopportato, nel silenzio di tante sere e di tante assenze. Oggi la medicina ha bisogno di ponti.

ed è proprio questo il senso di questa Giornata, nata dalla visione del dottor Pasquale Grimaldi 20 anni fa: uno sguardo lungo che unisce il sapere di chi ha vissuto e la forza di chi comincia: un vero passaggio di testimone, direi un abbraccio tra generazioni”.

A seguire, i dottori Salvatore Spiezia ed Enza Romanelli – i laureati in Medicina e Odontoiatria più giovani del 2024 - hanno letto il giuramento di Ippocrate che definisce i principi etici e deontologici che devono guidare la pratica medica. 

I nomi dei neo iscritti all'Albo dei Medici

Apice Jacopo, Artizzu Francesco, Augliese Roberto, Aversano Enrico Maria, Cama Francesco, Capobianco Benedetta Maria, Caputo Bianca, Carbone Elisa, Carrozzini Sabina, Cece Alessio, Cecere Aniello, Cennamo Lucia, Ciaburri Giuseppe, Ciullo Federica, Colella Ada, D'Ambrosio Giuseppe, D'AngeloMariachiara, De Angelis Ermanno, De Fortuna Vincenzo, Di Gioia Rocco, D'Onofrio Valentina, Ferraro Caterina, Franceschelli Sara, Fuiano Yuri Giuseppe, Fusco Davide, Fusco Domenico, Gagliardi Vittoria, Gernetti Rosaria, Grillo Francesca, Guarnieri Alfonso, Iacovella Emmanuele, Iadanza Mariarosaria, Izzo Giuseppe, Liucci Teresa, Lombardi Massimiliano, Lonardo Guido Maria, Maselli Maria Carmen, Masotti Chiara Rita, Meglio Nicola, Mignone Lorena, Minicozzi Luigi, Pellino Alfonso, Rosa Federica, Rosa Riccardo, Russo Irene, Santagata Giada, Sanzari Antonio, Schisani Jamila, Servodio Alfonso Gianmarco, Spiezia Salvatore, Tundisi Belgiorno Francesco Eugenio, Veltro Lorenzo, Zarrelli Marialaura, Zarro Marianna, Zeoli Erica Luce, Zerella Rosa.

Iscritti Albo Odontoiatri Porrino Ubaldo Francesco, Romanelli Enza e Zollo Salvatore.

MEDICI CON 40 ANNI DI ISCRIZIONE ALL'ORDINE

Aceto Gioconda, Adamo Francesco, Agostinelli Carmelina, Albanese Ida Antonietta, Armellino Antonio Giuseppe Gerardo, Bellorno Maria Giovanna, Bojano Alberico, Camillo Carmine, Caporaso Pompea, Cardinale Michele, Casani Antonella, Cecere Fernando Antonio, Cirocco Giovanni Rocco, Citarella Annarita, Cocca Francesco, D'Addona Mirella Maria Luisa, De Michele Nicola Giuseppe, De Paola Vincenzo, De Sciscio Mario Rito, Di Gioia Luigina, Di Santo Bruno, Dicuonzo Sergio, D'Itria Silvana, Fasulo Elvira, Fattore Marina, Filippelli Egidio, Fusco Carmine Lucio, Gaudenzi Giuseppe, Giangregorio Francesco, Guarente Raffaele, Leonetti Giovanni, Lucarelli Leonardo, Macolino Lupo, Marcarelli Alfonso, Marino Sebastianina, Marotta Rosa, Martignetti Vinicio, Masella Maria, Moccia Domenico, Mucci Pasquale, Nenna Angelo, Odierna Luigi Salvatore, Peccerillo Angelo, Pedicini Ciriaco, Pedicini Giacomo, Pilla Antonio, Possemato Carmina, Radassao Nicola, Rapuano Juan Vicente, Ricci Fiorina Flora Gerarda, Ruggieri Ruggero Enrico Giovanni, Ruggiero Giovanni, Russo Annamaria Eugenia, Russo Giuseppe, Simeone Anna Maria, Vagli Valter Leonardo, Vicario Valeria, Zerella Tommaso, Zollo Enrico.