di Paola Iandolo
Saranno banditi nuovi concorsi all’Asl di Avellino per l’assunzione di 422 unità nel triennio, tra medici, infermieri, tecnici e amministrativi. Reclutamento che andrà a copire meno della metà del fabbisogno reale: circa 902 figure professionali. La carenza di medici non è l’unico problema per l’Asl di Avellino, che deve fare i conti con i limiti imposti dal perdurare in Campania del piano di rientro. E così nella nuova programmazione per il personale prevede di assumere solo quest’anno 157 unità, che non saneranno la pianta organica.
Il nuovo piano triennale del personale 2024-26, all’esame della Regione Campania, imporrà all’azienda sanitaria locale di valutare altre strade, per assicurare la piena efficienza dei servizi sui territori, dove sono in corso massicci investimenti sull’edilizia e le tecnologie, non solo grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nel frattempo, prosegue il pressing della Amministrazione regionale della Campania sul Ministero della Salute, perché consenta l’uscita dal piano di rientro entro l’anno.