Questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Pozzuoli hanno scoperto un cantiere edile abusivo in località Spiaggia Romana, nel comune di Bacoli. L'area interessata ricade all’interno del Sito di Interesse Comunitario (SIC), parte integrante della rete ecologica Natura 2000, e sotto la gestione del Parco Regionale dei Campi Flegrei.
Lavori in corso senza autorizzazioni ambientali
Durante il sopralluogo, i militari hanno riscontrato la presenza di operai intenti a svolgere lavori di manutenzione su un manufatto. Tuttavia, dalle verifiche è emersa una grave irregolarità: l’intervento è risultato privo della valutazione d’incidenza ambientale (VINCA), obbligatoria per qualsiasi attività che possa avere impatti su un’area SIC secondo la normativa vigente.
Sequestro dell’area e denunce
A seguito dell’accertamento, l’intera zona oggetto dei lavori è stata posta sotto sequestro. Contestualmente, tre persone residenti a Bacoli sono state denunciate all’autorità giudiziaria per violazioni ambientali. Il caso evidenzia ancora una volta l'importanza del rispetto delle normative europee e nazionali in tema di tutela del patrimonio naturalistico.
Un’area di alto valore ecologico
La Spiaggia Romana è nota per le sue caratteristiche dune costiere, elementi naturali rari e di elevato pregio ambientale. Questi habitat sono particolarmente vulnerabili e rappresentano un elemento distintivo del paesaggio flegreo. Qualsiasi alterazione non autorizzata può comprometterne l’equilibrio ecologico.
Reati ambientali: un problema ricorrente
L’episodio si inserisce in un contesto più ampio di pressioni urbanistiche e abusi edilizi che minacciano molte aree protette in Campania. Le autorità locali e i corpi di vigilanza stanno intensificando i controlli per contrastare il fenomeno dei reati ambientali, sempre più diffusi anche in zone vincolate.