“A tavolino cambiate il finale…ma a Salerno sarà inferno reale”. Srotola questo striscione la Curva Sud Siberiano mentre il sit-in dei tifosi prende corpo nei pressi dell’Arechi. Alle ore 20:45 la protesta dei sostenitori della Salernitana esplode. Troppo forte il malumore della tifoseria granata contro la decisione della Lega Serie B di annullare i playout con il Frosinone in attesa della decisione sulla possibile penalizzazione del Brescia che cambierebbe le carte in tavola. Una situazione paradossale che tiene tutti con il fiato sospeso e lascia tanta rabbia. La Curva Sud Siberiano annuncia: “Se si giocheranno i playout noi non ci saremo: questa è una farsa. Noi non ci pieghiamo a questi giochi di potere”. In migliaia contano forte contro Gabriele Gravina, presidente della Figc, e contro la Lega B.
“Vergogna senza precedenti”
Presenti anche i gruppi organizzati. Antonio Carmando, presidente del Club Mai Sola Salernitana, è durissimo: “Stiamo vivendo un evento che non ha eguali. Siamo davanti ad una vergogna che rappresenta anche il fallimento della politica del calcio”. Tanta la delusione anche in Riccardo Santoro, presidente del Centro Coordinamento Salernitana Clubs: “Questo è un colpo durissimo per la credibilità del nostro calcio. Aspettavamo con ansia la partita con il Frosinone e vedere tutto questo fa male, anzi rischia di allontanare ancora di più le giovani generazioni dal nostro amato calcio”. Amaro anche Salvatore Orilia, presidente del Salerno Club 2010: "Purtroppo questo è diventato il calcio delle decisioni a tavolino: sono amareggiato, deluso".