Ormai il nuovo organico della serie C è quasi delineato. Nel girone meridionale ufficializzato anche il nome del Crotone, rimane qualche punto interrogativo per il “pasticcio” della serie B, ma sulle risorse della Lega Pro e delle neo promosse dalla D, il quadro è abbastanza chiaro.
Nuovo organico, occhio ai ripescaggi
Si era detto da qualche parte che potesse esserci abbondanza soprattutto nello stilare l'organico del girone C, invece si rischia di non arrivare neanche a 20 e di dover chiamare rinforzi da altre regioni (Campobasso dal Molise, addirittura Guidonia dal Lazio) o affrontare il difficile tema dei ripescaggi. In serie D i play off dei gironi li hanno vinti la Reggina (contro la Scafatese) e la Nocerina (contro il Martina). Si sa che conta tutto abbastanza poco, ma in caso di vuoti nell'organico anche queste squadre avranno voce in capitolo per presentare la loro candidatura. Rimane anche in lizza il Milan Futuro, che è stato retrocesso in D, ma ha diritto a chiedere subito il ripescaggio. Secondo quello che è stato pubblicato a febbraio scorso la squadra rossonera verrebbe comunque dopo l'Inter che parteciperebbe per la prima volta alla C e dopo una squadra che ha giocato in D. Meccanismi complicati.
Un fatto è certo: se dalla B non dovesse scendere nessuno come molti già prevedono (tutti salvi, B a 22 squadre), in C ci sarebbe spazio per tanti. Una sorta di “refugium peccatorum”. Serve un posto tra i professionisti? Avanti, c'è la C.
Ecco il quadro di possibili pretendenti al girone C di serie C.
CAMPANIA. Benevento, Casertana, Cavese, Giugliano, Sorrento, Salernitana (?)
CALABRIA. Cosenza, Crotone
MOLISE. Campobasso
LAZIO: Latina, Frosinone (?)
PUGLIA. Monopoli, Team Altamura, Casarano, Foggia, Cerignola (?)
SICILIA. Catania, Trapani, Siracusa
LUCANIA. Potenza, Picerno
UNA DI SERIE A. Atalanta o Inter
Nella foto la tribuna dello Scida di Crotone: i pitagorici parteciperanno ancora alla serie C