Salerno

“Questo è il momento di tenere la barra dritta: siamo forti, insieme possiamo superare ogni ostacolo”. Danilo Iervolino torna a calcare il quartier generale del Centro Sportivo Mary Rosy nel momento più delicato della stagione della Salernitana. L’ultima volta era febbraio, quando la squadra si apprestava ad incontrare il Frosinone. Dovevano essere i ciociari anche gli avversari dei playout prima del ribaltone della classifica ormai alle porte, con il Brescia che trema e che sta mettendo a repentaglio post-season e un pizzico di regolarità del campionato. Lo sa bene anche la Salernitana, pronta a lottare in ogni sede per far valere i propri diritti. Alla squadra Iervolino ha confessato proprio questo: “Onoreremo i risultati conseguiti sul campo e li difenderemo in ogni sede possibile”.

Vicinanza e sostegno al gruppo

Il rischio concreto è che non basterà. Anzi, la Salernitana immagina già di dover ritornare in campo a metà giugno (domani potrebbero arrivare dal Consiglio federale le indicazioni sulle date dello spareggio che si profila con la Sampdoria). Iervolino però ha chiesto ai calciatori di tenere alta la barra dell’attenzione, di spingere sull’acceleratore, di mettere la ciliegina sulla rimonta salvezza iniziata con Marino. Le interlocuzioni con lo staff tecnico e con il direttore sportivo Valentini sono continue. Il patron ha promesso di voler far sentire ancora la sua presenza sia in presenza che da remoto, come fatto nel bel mezzo del rush finale. C’è una salvezza da conquistare e la volontà, fortissima, è quella di ottenerla in tutti i modi possibili.