“Fame di verità e giustizia” non è solo uno slogan: è il nome di un potente flash mob itinerante organizzato da Libera, l’associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti. Questa volta l’evento ha preso la forma di un’osteria molto particolare, con un solo tavolo e un menù di 12 portate “difficili da digerire”, servite simbolicamente nel cuore di Napoli, alla Galleria Umberto I.
Il menù simbolico: 12 portate per raccontare l’Italia che non digerisce più l’ingiustizia
Dall’antipasto al dolce, il menù offerto non nutre il corpo, ma stimola la coscienza civile. L’antipasto? Il gioco d’azzardo legalizzato e fuori controllo. I primi piatti parlano della privatizzazione dei beni confiscati alle mafie, mentre tra i secondi figurano piatti forti come la legge bavaglio e il sovraffollamento delle carceri. Ogni portata rappresenta una critica concreta alle recenti scelte legislative che, secondo Libera, stanno smantellando strumenti fondamentali nella lotta alla criminalità organizzata.
L’anniversario di Libera: un grido d’allarme, non una celebrazione
La data non è casuale. Il flash mob si svolge nel giorno dell’anniversario della fondazione di Libera, un’occasione non per festeggiare, ma per lanciare un allarme forte e chiaro. Oggi, di fronte a un’Italia in cui la corruzione cresce e le mafie si fanno sempre più silenziose e sofisticate, i “reati spia” – segnali rivelatori della presenza mafiosa – rischiano di diventare invisibili. E questo accade, denuncia l’associazione, a causa di un progressivo allentamento legislativo e istituzionale.
Reati spia e allentamento dei controlli: cosa rischiamo davvero?
Libera evidenzia come, invece di rafforzare la vigilanza, si stia smantellando l’impianto normativo che consentiva di identificare precocemente le infiltrazioni mafiose. Le recenti modifiche legislative non solo indeboliscono gli strumenti di contrasto, ma rischiano di normalizzare fenomeni gravi come l’evasione fiscale, la corruzione politica e l’illecito arricchimento.
Perché “Fame di verità e giustizia” è un messaggio per tutti noi
L’iniziativa di Libera parla a tutti: cittadini, istituzioni, giornalisti e giovani. L’obiettivo è accendere i riflettori su ciò che spesso resta in ombra. La lotta alla mafia non è fatta solo di arresti spettacolari, ma soprattutto di leggi giuste, trasparenza e controllo democratico. E proprio in tempi in cui la legalità sembra una parola sbiadita, ricordare che verità e giustizia non si possono digerire con indifferenza è più urgente che mai.