Benevento

Il mercato calcistico, si sa, inizia il primo luglio e termina alle ore 20 del 1° settembre. C'è anche una “finestra”, novità succosa, ma solo per le società di serie A: dal primo al 10 giugno e legata soprattuto alla partecipazione di Juventus ed Inter alla Coppa del Mondo per Club. Ovvio che tutte le società di A potranno acquistare, mentre, ovviamente, quelle di B e C possono solo cedere dei giocatori alla massima serie. Dunque, non è detto che il provvedimento non possa alla fine coinvolgere anche il Benevento. Si è parlato a lungo dell'interesse di società di A per alcuni giovani del vivaio giallorosso, primi fra tutti il portiere Nunziante e l'attaccante Perlingieri. A prima vista non c'è neanche tanta fretta nel chiudere eventuali possibili operazioni, ma è bene sottolineare che la nuova norma prevede che società di A possono concludere l'operazione anche nella finestra di mercato che va dal primo al 10 giugno. 

Poi tre lunghi mesi di mercato anche per la C

Per la serie C, invece, i tempi sono quelli canonici, 1° luglio - 1° settembre. Il Benevento ha bisogno di partecipare in maniera massiccia al prossimo mercato: a cominciare ovviamente dal capitolo cessioni. La lista dei giocatori che sarebbero sulla lista dei possibili partenti sembra piuttosto lunga: al di là dei cinque elementi in scadenza di contratto (Lanini, Manfredini, Capellini, Tosca e Veltri) che dal 30 giugno hanno facoltà di accasarsi dove vogliono, e di Shady Oukhadda, che è in prestito dal Modena e tornerà alla “casa madre”, c'è un'autentica marea di nomi a cui la società deve trovare una sistemazione: Lucatelli, Berra, Meccariello, Acampora, Agazzi, Pinato, Viviani, Ferrara e Borello. Ma non è detto che anche nell'altro gruppo di lavoro non ci siano giocatori che entreranno nei giochi del mercato, a cominciare proprio dai ragazzi più richiesti come Nunziante e Perlingieri.

Per il Benevento sarà un lavoro massacrante

Sarà un lavoro massacrante, in considerazione che se anche si riuscisse a cedere tutti gli atleti considerati fuori dal progetto giallorosso, bisognerebbe poi reperire sempre sul mercato quegli elementi giusti che vadano a ricostruire una squadra che, come fisionomia, avrà ben poco della passata stagione. Sarà una lunga e calda estate.