di Paola Iandolo
Domani mattina alle 10, S.G. il 40enne di Aiello del Sabato accusato di aver appiccato diversi incendi su commissione, comparirà davanti al gip Lucio Galeota per l'interrogatorio di garanzia dopo essere stato raggiunto dalla seconda ordinanza di misura cautelare. Ad incastrarlo alcuni particolari che non sono sfuggiti agli inquirenti, in particolare un giubbino blu e alcuni elementi emersi dall'analisi dei tabulati telefonici del cellulare di S.G. Il dispositivo si aggancia a celle che coprono la zona in cui sono stati commessi gli incendi ed il raid con l’ordigno esplosivo ed in orari del tutto coincidenti con gli stessi.
Cinque le auto incendiate
Almeno cinque gli episodi contestati a S.G. Il primo raid sarebbe avvenuto il 20 ottobre a Solofra, quando il quarantenne avrebbe appiccato l’incendio ai danni di una vettura Kia e di una Peugeot, entrambe parcheggiate in via Starza del Conte a Solofra. Il secondo raid sarebbe avvenuto sempre nella cittadina conciaria il 22 ottobre, pochi giorni dopo.
Stavolta ai danni di una Suzuki e di una Citroen, sempre in via Starza del Conte. Il 22 novembre avrebbe incendiato un furgone Peugeot distruggendolo. Il 23 novembre del 2024 avrebbe piazzato un ordigno esplosivo nei pressi della porta d’ingresso dell’esercizio commerciale adibito a raccolta di scommesse sportive, biglietteria e altro, in viale Principe Amedeo a Solofra.