Il Comune di Cercola, in provincia di Napoli, è ufficialmente il primo in Italia ad approvare una mozione a favore della protezione dei bambini di Gaza, aderendo alla campagna internazionale “Stop Bombs on Children”. La proposta è stata presentata e sostenuta dal consigliere comunale Luigi Di Dato, che ha dichiarato:
“L’indifferenza e il silenzio di fronte alla strage di bambini in Palestina sono inaccettabili”.
Una tragedia umanitaria senza precedenti
Secondo i dati riportati nella mozione, il conflitto in corso ha già provocato la morte di circa 20.000 bambini, con 5.000 feriti e mutilati, e oltre 40.000 casi di malnutrizione.
“Non entriamo nel merito delle ragioni politiche – ha spiegato Di Dato – ma chiediamo che la vita e la sicurezza dei bambini siano sempre prioritarie”.
Un appello alle istituzioni italiane ed europee
L'iniziativa ha ricevuto anche il pieno sostegno del segretario nazionale del PSI, Enzo Maraio, che ha ringraziato pubblicamente Di Dato:
“Cercola ha dato il buon esempio. Ora è il momento che altri Comuni seguano, per svegliare Governo ed Europa di fronte a questa tragedia inaccettabile”.
Il Partito Socialista Italiano sostiene la campagna senza simboli di partito, puntando a una mobilitazione trasversale delle coscienze civili. Maraio ha anche annunciato la partecipazione del PSI a un evento nazionale previsto per il 7 giugno, dedicato proprio alla difesa dell'infanzia nelle aree di conflitto.
Il PSI e l’impegno per l’infanzia
Anche il segretario regionale del PSI, Michele Tarantino, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa del consigliere Di Dato. La mozione rappresenta un segnale forte, un invito ad agire in modo concreto per la difesa dei diritti fondamentali dei bambini, senza distinzioni ideologiche o politiche.