Cancelli sbarrati, niente accesso alla spiaggia e al parco sommerso della Gaiola. L’uomo della security questa mattina rimandava indietro i pochi che ancora non erano a conoscenza della notizia.
Sono sprofondati i gradini della discesa che porta al mare, l'unico percorso pedonale che dà accesso alla spiaggia. Il Comune di Napoli ha, quindi, diffidato tramite la Polizia Locale il direttore del Parco a chiudere al pubblico l'accesso. Off limits in questa calda prima domenica di giugno anche la spiaggetta, meta di tantissimi bagnanti durante i mesi estivi.
Ma se alla Gaiola il tuffo è rimandato (non si ancora per quanto tempo) oggi c’era il pienone sugli altri lidi e gli stabilimenti privati. Da lido Mappatella a Marechiaro passando per Mergellina e Posillipo tutti alla ricerca di un posto del sole e dei primi bagni.
L’acqua è ancora freddina ma molti l’hanno trovata piuttosto pulita lungo tutta la costa e questa già è una buona notizia. In molti preferiscono gli accessi pubblici alla spiaggia. Se gratis quindi ancora meglio, visti i prezzi di un ombrellone e di un lettino privati che aumentano sempre di più e che molti non possono permettersi.