"L'iter procede bene. Non ho visto nulla, ma ci sono state le gare, sono state aggiudicate e dovrebbero partire a breve i lavori. Ci sono gli ultimi adempimenti, ma sono pronti". Così, a margine delle celebrazioni del 2 giugno, si è espresso il presidente dell'U.S. Avellino, Angelo Antonio D'Agostino: "Il ritiro? Ci siamo. Credo che in settimana sarà ufficializzata la sede del ritiro. Andiamo verso il nord. - ha spiegato il massimo dirigente dei lupi - Il mercato? Sarà aperto solo dal primo luglio. Manca un mese. Siamo alle valutazioni interne per le uscite e per le conferme. Stiamo valutando tanti aspetti. C'è qualche giorno di riposo che anche il mister (Biancolino, ndr) si è preso. Vedremo la parte tecnica con le idee molto chiare".
"I lavori? C'è anche l'incognita del via del torneo"
"La Serie B? Il sistema sta esplodendo, non è lineare e non può funzionare così. Chi è impegnato a livello istituzionale deve cambiare qualcosa e lavorare a una soluzione. Il sistema non può andare avanti così. Va centrato l'equilibrio giusto e la soluzione non può essere aumentare il numero di club nelle leghe. L'auspicio per la prossima stagione? Arrivare secondi, ma al di là delle battute vogliamo costruire una squadra di tutto rispetto e faremo una figura degna della piazza e della società. Ringrazio i tifosi. I tempi dei lavori allo stadio? Entro massimo il 20 luglio i lavori dovranno essere consegnati per ottenere il via libera ad agosto. C'è confusione in Serie B. Non si sa se inizierà il 22 agosto o meno. Il via del torneo potrebbe slittare. Potremo essere avvantaggiati da questa situazione. Nelle prossime ore si vedrà l'inizio dei lavori. Il manto erboso è l'aspetto che più preoccupa e richiede tempo. Rimpianti sullo stadio? Sin da subito abbiamo detto che occorre una casa per l'Avellino. Resta una priorità. Si poteva iniziare ed essere avanti nel percorso, ma guardiamo avanti".