Napoli

Scampia, nella piazza Giovanni Paolo II/piazza Ciro Esposito, dove dieci anni fa Papa Francesco abbracciò idealmente la città di Napoli, il Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” ha celebrato il 211esimo Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, cerimonia che è stata suggellata dalla presenza del Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Sergio Costa, e dei Sottosegretari di Stato, Sen. Isabella Rauti e Dott.ssa Giuseppina Castiello.

CON LE SCUOLE DI SCAMPIA: LEGAME CON IL TERRITORIO 

Numerose le autorità politiche, militari, religiose e delle Magistrature intervenute, nonché cittadini e amici dell’Arma. Oltre 700 studenti, accompagnati dai propri insegnanti, hanno fatto da cornice alla manifestazione, sottolineando il forte legame di amicizia tra la cittadinanza e i Carabinieri.

La significativa ricorrenza ricade il 5 giugno, data in cui nel 1920 la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale.Nelle ore immediatamente precedenti l’inizio delle celebrazioni, il Vice Comandante Generale dell’Arma e Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” ha reso gli onori a tutti i Caduti dell’Arma. Nella Basilica di Santa Chiara a Napoli, alla presenza del Sig. Alessandro D’Acquisto, il Generale Minicucci ha deposto una corona di fiori “alla memoria” sulla tomba del Venerabile Servo di Dio Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare.La cerimonia ha avuto inizio alle ore 09:30 con l’ingresso in piazza del Reparto di formazione, rappresentativo degli oltre 18mila Carabinieri che operano ogni giorno in Campania, Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata.

Durante la manifestazione, oltre alla lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Generale Marco Minicucci nel suo intervento (in allegato) si è rivolto principalmente ai giovani ricordando loro quali sono gli ideali da seguire per far parte della numerosa schiera di cittadini onesti che al loro fianco avranno sempre i Carabinieri, com’è testimoniato dal legame indissolubile e imprescindibile tra i Carabinieri e la città di Napoli.

UN PENSIERO PER MARTINA CARBONARO 

Ha rivolto anche un pensiero a Martina Carbonaro, "ultima vittima di un concetto distorto di amore", il generale Marco Minicucci, vice comandante generale dell'Arma dei carabinieri, oggi, nel suo intervento a Scampia. Alla famiglia della 15enne uccisa dall'ex, il generale Minicucci ha rivolto l'abbraccio dell'arma dei carabinieri sottolineando che il loro dolore "non potrà mai essere colmato, neanche dall'immediato arresto del Suo carnefice. Alla popolazione di Afragola, sconvolta dall'episodio, qui rappresentata dal Suo primo cittadino, il nostro sostegno". Rivolgendosi alle numerose le autorità politiche, militari, religiose e delle Magistrature ma anche ai cittadini e amici dell'Arma, tra cui oltre 700 studenti, accompagnati dai propri insegnanti, il vice comandante generale dei carabinieri ha ricordato che "non c'è un'alternativa al servire il bene comune: oggi celebriamo questo patto di amicizia forte, indissolubile, imprescindibile… in una piazza emblematica di questa città… a Scampia, perché sia ben chiaro che lo Stato non lascia solo nessuno".

LE MEDAGLIE AL VALOR CIVILE 

Particolarmente emozionante il momento della premiazione dei Carabinieri che si sono distinti in attività d’istituto: Medaglia d’Argento al Valor Civile all’App. Sc. Francesco Maiello per l’arresto, libero dal servizio, di un rapinatore; Medaglia d’Argento al Valor Civile al Brigadiere Giuseppe Prisco e all’App. Sc. Antonio Ascolese, per aver salvato una donna all’interno di un appartamento in fiamme; Medaglia di Bronzo al Valor Civile al Vicebrigadiere Mario Landi e all’App. Sc. Q.S. Girolamo Solina, per l’arresto di un uomo che, armato di pistola, minacciava un commerciante.Consegnato il premio a quattro Comandanti di Stazione e un Comandante di Nucleo Forestale, particolarmente distintisi nel diuturno servizio istituzionale: Luogotenente Carica Speciale Fabio Galasso, Comandante della Stazione di Sassa (L’Aquila); Luogotenente Carica Speciale Damiano Mingo Maio, Comandante della Stazione di Palagianello (Taranto); Luogotenente Carica Speciale Domenico Colonna, Comandante della Stazione di Bernalda (Matera); Maresciallo Capo Carlo Menzulli, Comandante della Stazione di Caivano (Napoli); Maresciallo Ordinario Aniello Cioffi, Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise (Caserta).Il tenore Vittorio Grigolo, dopo aver accompagnato il commiato della Bandiera di Guerra del Decimo Reggimento Carabinieri “Campania” con il Canto degli Italiani, ha intonato le strofe del nessun dorma di Puccini per esaltare il sentimento di ottimismo che deve animare i giovani, nonché della canzone Caruso in onore della città di Napoli.

DUE GIORNI IN QUATTRO PIAZZE DI NAPOLI 

Le celebrazioni per il 211° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri non si concludono con la cerimonia di questa mattina.Il Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden”, con il sostegno del Comune di Napoli e dell’Automobile Club di Napoli e il contributo di 42 sponsor, ha organizzato una serie di eventi in tutta la città. L’iniziativa - denominata “Due giorni in Quattro Piazze”- avrà inizio il 7 e l’8 giugno e si rivolge a tutti i cittadini che hanno a cuore l’Arma e soprattutto ai giovani che potranno vivere una vera e propria avventura tra gli stand dislocati nella città partenopea: Piazza Salvo D’Acquisto/Piazza Carità, Piazza del Plebiscito, Piazza Dei Martiri e Rotonda Diaz. Saranno in mostra cimeli, uniformi e accessori dei Carabinieri: dalla giberna alla feluca della Grande Uniforme, fino al casco da elicotterista e all’equipaggiamento da ordine pubblico della 1^ Brigata Mobile.I più appassionati potranno ritirare il passaporto “Amici dei Carabinieri” in uno degli stand presenti nelle 4 piazze e iniziare il percorso per le strade della città, passando nei 12 negozi che hanno aderito all’iniziativa per amicizia nei confronti dell’Arma.