Avellino

Crisi politica in comune ad Avellino, il sindaco Laura Nargi è al lavoro per trovare la quadra e i numeri della sua maggioranza tra i banchi del consiglio comunale. “I nuovi assessori sono stati nominati  – spiega intervistata dai cronisti a margine della festa dei marinai in Irpinia – questa nuova giunta è solida e resterà in carica fino alla fine del mio mandato. Non si può più perdere un minuto. Continuiamo la verifica e il dialogo per consolidare la coalizione”. Il termine è quello della doppia seduta di consiglio tra 12 e 18 giugno. Intanto dai banchi dell'opposizione Antonio Gengaro, smonta ogni ipotesi  di possibili intese con il sindaco Nargi.

Gengaro: con noi nessun accordo

“La città è allo sbando e il sindaco non pensi di poter essere aiutata da noi all'opposizione – spiega Gengaro . Siamo chiara espressione di un elettorato diverso, guardiamo e vogliamo un futuro diverso per la nostra città. Soprattutto siamo parte di un partito con una dimensione etica diversa, non siamo espressione di un civismo di accatto e resteremo all'opposizione fino alla fine di questo governo. Il pd è un partito serio: non fa accordi e accordicchi sotto banco o inciuci. Se Nargi non ha i numeri, getti la spugna e si dimetta”.