Le parole di Pasquale Marino sono state equilibrate, pesanti come macigni. La conferenza stampa di Sampdoria-Salernitana è andata via liscia, facendo percepire l’incognita per un playout da disputare quasi un mese dopo da quando fissato da calendario, contro un avversario ex novo. Delusione e amarezza da trasformare in riscatto è stato il manifesto del pensiero dell’allenatore siciliano, impegnato a mantenere la condizione fisica della sua squadra senza poter giocare, ma soprattutto bravo a codificare e settare la mentalità dello spogliatoio solo su questo finale di stagione rovente.
Anche in tal senso, un assist importante è stata la presenza di Danilo Iervolino. Il patron si è legato a doppio filo con i suoi calciatori, li ha abbracciati prima fisicamente e poi virtualmente. Ieri, dopo la cena, così come giovedì scorso si è collegato da remoto e ha chiesto qualche minuto con il gruppo squadra. “Vi voglio bene uno a uno, so che ce la farete, meritate la salvezza”. La chiusura di un discorso motivazione, la volontà di toccare le corde giuste di uno spogliatoio che ha sofferto, si è retta sulle sue gambe, si è presa il suo destino e ora vuole completare l’opera. “Marassi sarà caldissimo ma voi avete tutto per vincere”. La Salernitana si carica. Gara-1 è ad un passo.