“Mi basta un saluto, un semplice cenno e sarei la donna più felice del mondo”. Dalla Valtellina o da Lione, a dormire in tenda fuori dal Maradona perché “Per Vasco si fa questo ed altro”.
E' Vascomania a Napoli, nei due giorni in cui il rocker di Zocca si esibirà al Maradona. Anche il lungomare si popola di fans, che fuori dall'albergo dove alloggia il cantante attendono che si affacci, che spunti fuori da una finestra o da una porta “Anche solo per un saluto, solo per vederlo, e poi andiamo via al Maradona”.
Non importa il dove: per un concerto di Vasco si va ovunque, e poi combinare la data con una vacanza a Napoli “E' unire l'utile al dilettevole – spiega una fan dalla Valtellina – perché non ho trovato i biglietti per Bologna né per le date successive e allora eccoci a Napoli, per stare anche qualche giorno in Città”.
E fuori dal Maradona c'è chi arriva da Lione, con tanto di maglia celebrativa del fan club della cittadina francese: “Tutti questi chilometri? Sì ma li facciamo volentieri, le date le facciamo tutte. Vasco non è soltanto musica e canzoni, è un modo di vivere che appartiene a tutti quelli che vivono come lui, è una sorta di filosofia. ”.
E poi mamme, papà, figli: “Primo concerto trent'anni fa, da ragazzi, poi da più grandi, ora accompagniamo nostra figlia al suo primo concerto ed è bellissimo, ma non è una cosa così singolare, se chiedi in giro trovi tre o quattro generazioni assieme: Vasco è questo”.
E all'esterno dei cancelli ogni tanto parte anche qualche coro: “Olè olè olè olè, Vasco, Vasco”. La location, in fin dei conti, si presta.