di Paola Iandolo
Spaccio di droga e anche di metadone: rinviati a giudizio i 15 imputati. Il processo per S. R., A. D. N., E. M., R. S. M., G. S., M. P., G. L., M.M., F. S., L. P., M. V., H. R., V. F. M., D. Z.e H. E., inizierà il 16 dicembre prossimo davanti al tribunale di Avellino con le accuse di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Tre gli imputati che hanno patteggiato davanti al gup del tribunale di Avellino.W.S.M., difeso dall’avvocato Giuseppe Di Gaeta e M. B. difeso dall’avvocato Annibale Schettino, hanno patteggiato a tre anni di reclusione con l’ammissione ai lavori di pubblica utilità per l’estinzione del reato e per B. C., difeso dall’avvocato Loredana De Risi, condannato a due anni e quattro mesi di reclusione in continuazione con un’altra condanna per fatti analoghi del 2016.
I fatti contestati vanno dall’ ottobre del 2021 per cessioni di cocaina, hashish, eroina e in alcuni casi anche il “metadone” consegnato al Serd di Avellino spacciato ad altri tossicodipendenti. La droga alle varie piazze in città arrivava da Scampia. La piazza dove spacciano era stata creata nei pressi del Ponte della Ferriera, a pochi passi dal Comune di Avellino. Nei guai sono finiti, commercianti, imprenditori, ma anche altri insospettabili professionisti.